COSTELLAZIONI FIABESCHE E IMMAGINALI
FIABE E PROGRAMMA DI VITA SEGRETO
(secondo la visione di B. Hellinger)
Conoscere il mito o la fiaba che stai mettendo sulla scena della vita, può consentirti di deprogrammare i tuoi condizionamenti inconsci e sciogliere i blocchi e gli impedimenti che rendono difficile il raggiungimento dei tuoi obiettivi.
NOI SIAMO FIABE, SIAMO MITO
Attraverso i nostri racconti, descriviamo gli eventi che abbiamo vissuto, le nostre esperienze, gli accadimenti e creiamo la nostra storia e la nostra identità.
L’anima si nutre ed evolve con le immagini. Le storie ci propongono “immagini” in cui si riflette il nostro destino.
La nostra fiaba preferita rivela il nostro programma di vita segreto, i nostri talenti, la nostra missione.
A contatto con le fiabe, i nostri progetti possono mostrarsi, possiamo vedere dove stiamo andando, trovare soluzioni. Portarle alla luce, ascoltarle, rappresentarle, ci permette di svelare le forze di appartenenza, i valori e i legami d’amore inconsci, che condizionano le nostre scelte.
Il potere ipnotico che il racconto del passato esercita su di noi è stato definito in diversi modi da diversi autori: “legami invisibili, obblighi d’amore inconscio” o “irretimenti”.
I legami invisibili che ci uniscono ai nostri antenati ci fanno vivere nel continuo bisogno di compensare un vuoto, di riparare un equilibrio che è stato rotto.
Sciogliere i “legami” e gli “incantesimi” che ci tengono prigionieri è un’esperienza di evoluzione e trasmutazione.
Immagini ed immaginazione sono un elemento essenziale delle fiabe, delle storie.
Dunque le immagini e l’immaginazione, aiutano l’anima nei suoi movimenti verso la risalita. Essa infatti anela a ricongiungersi alla fonte da cui proviene.
Per “tornare a casa” occorre riscoprire l’arte di raccontare storie e mettere in scena il mito.
IN QUALE FIABA SEI RIMASTA IMPRIGIONATA?
L’inserimento delle storie nelle costellazioni e nel lavoro col legame del destino è un processo spirituale. Soltanto nelle immagini e nelle storie si può percepire, illuminato talvolta come in un lampo, quanto di avvolgente e inafferrabile è proprio dell’anima.….” le forze di appartenenza, compensazione e ordine che agiscono nella famiglia trovano ampio spazio nel comune repertorio narrativo e fiabesco”….
In molte fiabe troviamo i temi delle Costellazioni familiari: l’esclusione (il brutto anatroccolo) i fidanzati precedenti del padre o della madre (Rosaspina, la sirenetta) i bambini illegittimi o ceduti (Raperonzolo) , l’incesto (Pelle d’asino, Cappuccetto rosso)
Il lavoro sulle fiabe e con le fiabe e' una specie di omeopatia. Vuol dire utilizzare quello che e' un prodotto della psiche stessa per guarire la psiche.
ARGOMENTI
TEATRO MISTICO E IMMAGINALE
L’INVISIBILE DIVENTA VISIBILE
Costellazioni archetipiche e fiabesche, Carte dei Nat, Daimongramma
(Secondo la visione immaginale
di J. Hillman e S. Calloni Williams)
"Tutti i miti del mondo hanno un finale aperto, un seguito che non è stato raccontato, una continuazione che non è stata tramandata e che spetta agli umani scrivere, inventare, creare, con le proprie immagini, con le proprie scelte. Le scelte degli umani influiscono sul destino degli dei."
( "Discorso alla luna" di Selene Calloni Williams)
La Costellazione immaginale è un rito di passaggio che ci consente di liberarci dai condizionamenti e dalle fissazioni che certe immagini e racconti, trasmessi dal clan familiare, hanno sulla nostra mente e sul nostro corpo. Questo processo di “de-mitizzazione” o “esorcizzazione” avviene attraverso lo svelarsi del mito o della fiaba che sta alla base dei racconti familiari.
Qual'è la profezia che riguarda la tua nascita? Qual'è l'incantesimo che ti imprigiona? Cosa in te, giace addormentato, senza vita, chiuso nel sonno della mancanza, nell'inerzia di senso e di amore? Qualcosa aspetta di essere riconosciuto e risvegliato da un atto amoroso di comprensione. Il risveglio della vita può avvenire grazie alle parti della psiche stessa finalmente liberate.
Grazie al mito e alla fiaba passiamo attraverso una “apertura segreta”, uno specchio magico, una soglia. Lo svelarsi del mito ci permette di uscire dal carattere individuale della nostra storia, per accedere a una dimensione mitica, che riscatta i nostri avi, riunifica ciò che è stato separato, ci riporta a casa, nel grembo della Grande Madre, nella grotta dalla quale, attraverso uno stupendo gioco di formazioni calcaree, ogni forma che anima la nostra fantasia ha preso origine”.
ARGOMENTI:
Gli incontri possono svolgersi in gruppo o individualmente.
Le Costellazioni familiari non sono una terapia, nè una psicoterapia.
In caso di necessità per cure mediche o psicoterapia mi avvalgo della collaborazione di professionisti di fiducia.