IL RICORDO DI SE'
E LA MISSIONE DELL'ANIMA
seminario visionario
e counseling vocazionale e immaginale
Leggere la vita a ritroso ci permette di andare alla ricerca delle “forme”, che svelano aspetti dell’immagine originaria.
Ciascuna persona viene al mondo perché è chiamata.
Una profezia dei Purana, racconta di una nuova era, una nuova umanità, guidata da Kalki, discendente della dinastia della Luna.
In questa epoca di grande cambiamento, sono richieste scelte audaci e coraggiose.
Questo corso ha per argomento IL DESTINO, LA VOCAZIONE, IL DAIMON, L’IMMAGINE ORIGINARIA, IL RICORDO DI SE’, L’ANIMA.
Ogni persona è portatrice di un’unicità e originalità che chiede di essere ricordata, riconosciuta e vissuta.
«Il daimon svolge la sua funzione di ‘promemoria’ in molti modi: ci motiva, ci protegge, inventa e insiste con ostinata fedeltà.
Si oppone alla ragionevolezza facile, ai compromessi e spesso ci obbliga alla devianza e alla bizzarria, specialmente quando si sente trascurato o contrastato.
Offre conforto e può attirarci nel suo guscio, ma non sopporta l’innocenza. Può far ammalare il corpo. Il Daimon, ci costringe, con il bisogno, a imboccare la via.
(James HIllman – Il codice dell’anima)
IL CODICE DELL’ANIMA
Secondo Platone l'anima ha accumulato molte esperienze nel corso delle esistenze passate, tali conoscenze costituiscono un bagaglio importante a cui l'uomo può accedere attraverso un processo di “Reminiscenza”.
L'apprendimento non è altro che ricordare e riportare alla memoria queste conoscenze acquisite nelle vite passate.
Il bagaglio esperienziale derivante dalle esistenze passate, rimane impresso nella memoria energetica dell'individuo a livello del corpo causale, ed è qui che è possibile accedere a tali conoscenze per portare avanti la nostra evoluzione spirituale.
Leggere la vita a ritroso ci permette di andare alla ricerca delle “forme”, che svelano aspetti dell’immagine originaria. Ciascuna persona viene al mondo perché è chiamata.
LA TEORIA DELLA GHIANDA
Prima della nascita, l’anima di ciascuno di noi sceglie un’immagine o disegno, che poi vivremo sulla terra, e riceve un compagno che ci guidi qui sulla Terra, un Daimon, che è unico e tipico nostro. Nel venire al mondo dimentichiamo tutto questo e crediamo di essere venuti vuoti. E’ il Daimon che ricorda il contenuto della nostra immagine, gli elementi del disegno prescelto, è lui, dunque il portatore del nostro destino (…)
L’anima trae origine da un’immagine ed è concepita sotto forma di immagine.
Fare anima è stare dalla parte dei sogni, delle ombre, degli avi, il lato invisibile delle cose.
Fare anima é stare con le immagini che abitano la nostra Anima, e da lì, da quella prospettiva, guardare all’Io e ai suoi bisogni.
Fare anima è stare nel sacro, nella capacità di darsi e nel piacere, nel fuoco della passione.
COSA FAREMO
(Ispirato all’approccio immaginale di Selene Calloni Williams)
Corso accreditato con 24 ECP
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