KINTSUGI CON LE FIABE
Il kintsugi (金継ぎ) è un'antica arte giapponese che significa letteralmente "riparare con l'oro". È una pratica che consiste nel riparare oggetti in ceramica rotti utilizzando una lacca mescolata con polvere d’oro, argento o platino. Questo processo non solo restituisce all’oggetto la sua funzionalità, ma lo rende ancora più prezioso e unico, celebrando le sue imperfezioni come parte della sua storia.
L'arte del kintsugi è intrisa della filosofia giapponese del wabi-sabi, che trova bellezza nell'imperfezione, nell'impermanenza e nell'incompleto. Secondo questa visione, le crepe e i segni di un oggetto rotto non sono qualcosa da nascondere, ma da valorizzare.
Il kintsugi ci insegna che:
Le ferite fanno parte della nostra storia: Ogni cicatrice, visibile o invisibile, è il segno di una prova del nostro viaggio dell’eroe e di un’esperienza vissuta, che ci ha donato un insegnamento, se siamo aperti nel riconoscerlo, se non cadiamo nella trappola della dualità e del vittimismo. L’archetipo dell’orfano si affaccia ogni volta che diamo la colpa agli altri, all’esterno. Ogni volta che facciamo questo perdiamo il nostro potere. Diventiamo impotenti.
La trasformazione è possibile: Il dolore e la perdita non ci rendono meno preziosi. Possiamo imparare a rendere preziose le nostre esperienze. Possiamo trasformarle in occasioni per rinascere con una nuova consapevolezza.
L’unicità è la nostra bellezza: Le riparazioni rendono ogni oggetto (e ogni persona) irripetibile, arricchendolo di un significato profondo. Diventiamo persone profonde.
SEMINARIO DI COUNSELING SIMBOLICO-NARRATIVO
KINTSUGI E FIABE: L’ARTE DI RIPARARE LE FERITE DEL CUORE
L'ANTICA CREPA E IL RITO DELL'ORO
E se le nostre ferite fossero la chiave della nostra bellezza più autentica?
Come nelle antiche ceramiche giapponesi riparate con oro attraverso l’arte del Kintsugi, anche noi possiamo trasformare le nostre ferite interiori in segni di rinascita e valore.
Ogni cicatrice racconta una storia e, quando viene accolta e trasmutata, può diventare la nostra più grande risorsa.
Le 5 ferite emozionali e
le fiabe
Le fiabe e i miti narrano, attraverso eventi archetipici e simbolici, il viaggio dell’eroe che attraversa ostacoli e prove iniziatiche, incontra i suoi draghi peggiori, per ri-trovare il tesoro,
il Sacro Graal ed operare una trasformazione evolutiva.
Esploreremo fiabe conosciute e fiabe inedite, che faranno da specchio alle nostre ferite più profonde:
- Il rifiuto – Biancaneve e Il Brutto Anatroccolo: il dolore di non sentirsi accettati e il viaggio per scoprire la propria vera natura.
- L’abbandono – il senso di solitudine e la forza di trovare una nuova via attraverso il buio.
- L’umiliazione – Cenerentola: il sentirsi indegni e la rinascita nella propria luce autentica.
- Il tradimento – la perdita della fiducia e il risveglio a una nuova consapevolezza.
- L’ingiustizia – il confronto con un mondo duro e la scoperta della propria dignità interiore.
Trasvalutazione e
Wabi-Sabi: il valore dell’imperfezione
Nella filosofia giapponese del Wabi-Sabi,
l’imperfezione è bellezza, la fragilità è potenza. Non siamo rotti: siamo unici. La
nostra storia non deve essere cancellata, ma onorata e trasformata.
Le fiabe inedite della
nostra vita
Oltre alle fiabe conosciute, esistono le nostre fiabe personali: storie intime, mai scritte, che portiamo dentro. Raccontarle, riscriverle, metterle in scena attraverso un percorso simbolico e immaginale è un atto di guarigione profonda.
Un viaggio di
trasformazione
Attraverso il Kintsugi delle fiabe possiamo:
- Dare un nuovo significato alle nostre ferite
- Scoprire la bellezza nell'imperfezione
- Riscrivere il nostro destino con consapevolezza e amore
Non siamo ciò che ci ha spezzato, ma ciò che scegliamo di diventare.
Questo seminario si svolgerà in modalità:
In omaggio audio-corso KINTSUGI CON LE FIABE (60 minuti)
Corso accreditato CON 24 ECP, valido per l'aggiornamento professionale.